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Milan, “si è girato Giroud!”, 100 partite con la maglia del Diavolo

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Giroud

Fonte:acmilan.com

fonte: acmilan.com

Milan, Giroud nella partita contro il Lecce raggiungerà quota 100 presenza con la maglia rossonera

Al Via del Mare, Olivier Giroud raggiungerà un traguardo molto importante con la maglia del Diavolo: arriverà a quota 100 presenze.

L’attaccante amato molto dalla tifoseria rossonera, continua a sfidare l’età e fa un po’ come il vino: più invecchia e più diventa buono.

Ripercorriamo insieme il cammino che ha fatto sin’ora con il Milan:

Samp-Milan (0-1) (23/8/21)

“Aiuta i compagni, si muove, accorcia e allunga la squadra. Il gol nella prima partita ufficiale non è arrivato, ma la sua utilità è evidente.” La Gazzetta elogiava così l’attaccante francese, poco più di due anni fa, Olivier Giroud in quella partita molto tecnica non segnerà, verrà decisa da un’intuizione di Brahim Diaz.

Si sbloccherà alla seconda giornata, mettendo a segno due goal contro il Cagliari, nel 4-1 complessivo.

Inter-Milan 1-2 (5/2/22)

Qui nasce il tormentone: ”Si è girato Giroud”
È il 5 Febbraio del 2022 ed è il derby: il Milan è sotto 1-0, Giroud si carica il Diavolo sulle spalle e segna una doppietta in tre minuti. Nella sua autobiografia dirà: ”Dio mi ha aiutato a crederci fino alla fine, a segnare il primo gol e a provare il colpo che m’è riuscito sul secondo”.

Napoli-Milan (6/3/22)

Il francese si ripeterà poche settimane dopo al Maradona, segnando al Napoli di Spalletti su deviazione di sinistro, insaccando alle spalle di Ospina. La corsa scudetto si fa sempre più seria.

Lazio-Milan 1-2 (24/4/22)

Qua Olivier Giroud è autore di una rimonta memorabile nei confronti della Lazio. All’Olimpico segna in scivolata su un cross di Leao e riporta tutto in parità. Tonali poi segnerà il gol da 3.

Sassuolo-Milan 0-3 (22/5/22)

Contro il Sassuolo arriva un’altra doppietta fondamentale nella partita che coronerà il Milan come campione d’Italia. A fine stagione arriva a 11 gol in campionato (14 complessivi) e diventa il giocatore più anziano a finire il campionato in doppia cifra nella propria stagione d’esordio in Serie A, superando Cristiano Ronaldo.

Milan-Spezia 2-1 (5/11/22)

Partita bloccata sull’1-1, cross al bacio di Tonali che pesca Olivier Giroud e l’attaccante francese con una sforbiciata acrobatica sigla il 2-1 e San Siro esplode di gioia. Giroud si toglierà la maglia e dopo la seconda ammonizione verrà espulso.

Napoli-Milan (18-4-23)

Ennesimo gol al Napoli, stavolta quello che conferma la qualificazione alle semifinali di Champions League: Giroud completa la ripartenza repentina di Leao prima dello scadere del primo tempo. Reazione da campione, perchè proprio nella stessa partita era stato complice di un errore dal dischetto che non gli capitava dal 2012.

Milan-Sampdoria 5-1 (20/5/23)

L’attaccante si carica la squadra sulle spalle dopo l’eliminazione dalla Champions a causa dell’Inter: per il Milan è un momento difficile ma lui si conferma un faro per la formazione rossonera: mette a segno la sua prima tripletta contro la Sampdoria e rialza il Milan che era in lotta per il quarto posto.
A fine partita rilascia queste dichiarazioni: “Se mi avessero detto che sarei andato a vivere questo tipo di emozioni, non ci avrei creduto. A Milano l’obiettivo non era vincere lo scudetto il primo anno, ma qualificarsi per la Champions. Abbiamo preso fiducia e abbiamo finito alla grande.

Quest’anno in Serie A è stato più difficile, ma in Champions abbiamo fatto bene per i nostri tifosi e li abbiamo resi felici. La cosa più importante per me è dare tutto in campo e divertirmi”. L’ultimo numero 9 rossonero che ha siglato una tripletta in Serie A è stato Pippo Inzaghi, quattordici anni prima contro il Torino.

Juve-Milan 0-1 (28/5/23)

Qua Giroud decide la corsa alla Champions League con un altro gol pesante: cross di Calabria e Giroud di testa la spizza in rete.

Genoa-Milan 0-1 (7/10/23)
Qua Giroud sarà decisivo in porta, ma non in quella avversaria come chiunque potrebbe pensare, ma in quella del Milan.
L’attaccante francese infatti ricoprirà il ruolo di portiere nei minuti finali di Genoa-Milan vista l’espulsione di Mike Maignan, sarà complice di una gita fuori dai pali per intercettare il pallone che stava carambolando tra i piedi dell’attaccante del Genoa.

Anche qui Olivier, si dimostrerà essenziale nella vittoria del Milan, certo non dal punto di vista realizzativo, ma dal punto di vista del mantenimento del risultato.

Il suo ruolo tra i pali, anche se per pochissimo tempo, ha scatenato l’ironia del web, della Nazionale Francese e del Milan, che sui corrispettivi siti web lo hanno messo tra i portieri della rosa a disposizione e non tra gli attaccanti.
Il Milan ha creato persino una maglia celebrativa, con il suo numero 9 ma con la maglia da portiere.

Milan-PSG 2-1 (7/11/23)

Abbiamo parlato tantissimo del suo gol di testa capolavoro contro il PSG negli ultimi giorni.
Cross di Theo e colpo potentissimo di testa che lascia Donnarumma inerme.
Questo gol siglerà definitivamente la rimonta contro il PSG e porterà sul tabellino il risultato di 2-1. Successivamente ammetterà: “Alla mia età c’è ancora spazio per le emozioni? Certo che sì. Quando faccio gol e faccio vincere la mia squadra sono molto orgoglioso, a 37 anni sto vivendo emozioni pazzesche. A questo livello l’efficacia fa la differenza, nella loro area e nella nostra”.

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