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Pioli e la lista dei giocatori rinati con lui

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Stefano Pioli ha un talento nel valorizzare giocatori che prima di arrivare al Milan hanno vissuto periodi bui a livello calcistico. La lista è lunga e l’ultimo ad essere aggiunto è stato Loftus-Cheek.

LOFTUS-CHEEK

Il centrocampista inglese arriva, infatti, da anni difficile al Chelsea ma le prime due partite di stagione hanno dato segnali positivi. L’assist fornito a Pulisic contro il Torino è una prova che il classe 1996 sta pian piano aumentando i giri. Pioli sta così valorizzando Loftus-Cheek per farne un punto fermo, ma in riferimento al passato non è una novità quella del tecnico rossonero di rivitalizzare i suoi giocatori.

LEAO

L’esempio più evidente è quello di Rafael Leao, ormai punta di diamante dei rossoneri. Quando il portoghese è arrivato a Milanello aveva tanta tecnica ma un pò svogliato. Il Leao di oggi, invece, è più maturo e consapevole delle sue qualità, tant’è vero che è sempre più decisivo in campo. Dopo il rinnovo con il club rossonero, Rafa ha scelto di indossare la maglia numero 10 per confermare la sua volontà di essere sempre di più un punto di riferimento del Milan. Ad oggi il classe 1999 ha giocato con i Diavoli 165, segnando 43 gol e fornendo 48 assist.

CALABRIA

Altra conferma del lavoro di mister Pioli arriva con Davide Calabria. Il terzino sinistro del Milan ormai si è guadagnato il suo posto da titolare e la fascia da capitano, senza dimenticare la prima convocazione in Nazionale. Cresciuto nel settore giovanile ed arrivato in prima squadra dopo tutta la trafila rossonera, oggi Davide conta 219 presenze, 8 gol e 17 assist.

THEO

Anche Theo si aggiunge a questi giocatori che, ormai, sono un punto di riferimento del nuovo Milan. Approdato a Milanello nel 2019 con Marco Giampaolo, come vice di Ricardo Rodriguez, con l’arrivo di Pioli si è conquistato il posto da titolare, fino alla convocazione con la Francia di Deschamps per gli ultimi Mondiali. Per lui 169 partite, 25 gol e 28 assist con la maglia rossonera.

KALULU

Il difensore francese è l’esempio lampante del progetto del Milan: comprare giocatori a parametro zero per dare a loro un valore aggiunto. Propri così è stato per Kalulu, arrivato a parametro zero dalle giovanili del Lione (a cui è stato riconosciuto un premio di valorizzazione da circa un milione) senza aver mai debuttato tra i professionisti per diventare un pilastro della difesa rossonera. Pioli sin dall’inizio ha apprezzato la sua duttilità:  “Ero in allenamento e giocavo come terzino destro e sinistro. Poi il mister è arrivato e mi ha chiesto se potevo fare anche il centrale. Avevo troppa fame per dire che non potevo. Ho pensato: ‘Mettimi in campo e vediamo che possiamo fare’”. Con la maglia dei rossoneri 102 partite, 3 gol e 3 assist.

THIAW

Un posto in questa lista è occupato da Thiaw, arrivato l’anno scorso dallo Schalke 04 per circa 7 milioni. Passo dopo passo e dopo un pò di attesa, il classe 2001 ha raggiunto la cima della difensa rossonera grazie alle sue prestazione al top. Una delle migliori partite giocate dal difensore tedesco è la sfida contro il Tottenham, dove sia all’andata che al ritorno, è stato un muro per gli attacchi europei. Con Pioli ha raggiunto 26 presenze.

KRUNIC

L’uomo dai mille ruoli: trequartista, mezzala, esterno, incursore, playmaker, mediano di rottura e addirittura terzino. Krunic è diventato, così, il gregario di fiducia di una squadra che è cresciuta molto negli ultimi anni. Fino a qui 127 presenze, 3 gol e 6 assist.

BENNACER

Arrivato al Milan insieme a Krunic dall’Empoli, Bennacer è stato un equilibratore, ma nell’ultima stagione Pioli lo ha portato a svariare sulla trequarti con risultati validi. Fino a qui 145 partite, 6 gol e 9 assist.

TONALI

Il passaggio di Tonali al Newcastle ha lasciato un vuoto nei cuori dei rossoneri. Sandro era diventato un leader dopo un ambientamento difficile al suo arrivo dal Brescia. Prima una stagione un pò deludente, poi il riscatto e il grande exploit, siglato con la vittoria dello scudetto e il raggiungimento della semifinale di Champions. Con la sua numero 8 rossonera, Tonali ha collezionato 130 presenze, 7 reti e 13 assist.

KESSIE

Arrivato dall’Atalanta per 28 milioni, Kessie ha guadagnato un ruolo sempre più centrale come trequartista. Una posizione che gli ha permesso di capovolgere partite, soprattutto nell’annate del diciannovesimo scudetto. L’ivoriano ha lasciato il club rossonero nel 2022 a paramentro zero, dopo aver raggiunto le 223 presenze con 27 gol e 16 assist.

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