Si sta per entrare nel vivo del calciomercato estivo, ed il Milan deve ancora chiudere per il suo primo colpo estivo, nonostante i continui rumors. Sarà colpa della dirigenza o della nuova proprietà?
In Italia si è soliti mettere pressione a qualsiasi cosa, sopratutto nel mondo del calcio. Lo si fa coi giovani talenti, figuriamoci quando si parla di entità ancora più grandi come i club.
Il Milan, campione d’Italia, ha fatto della lungimiranza e della progettazione il suo punto di forza, eppure oggi c’è ancora gente che si ostina a muovere critiche nei confronti dell’operato di Maldini e Massara, i veri artefici della rinascita rossonera insieme a Gazidis. I due dirigenti del diavolo, in questo momento in vacanza insieme ad Ibiza, devono ancora firmare i loro prolungamenti di contratto col Milan (che sembrano essere comunque imminenti), ma nonostante questo lavorano in sordina per il futuro del club rossonero, come dimostrano le conferme di Florenzi e Messias raggiunte dopo la chiusure delle trattative, rispettivamente, con Roma e Crotone.
Ai posteri ardua sentenza dunque. Sul Milan di due stagioni fa nessuno avrebbe scommesso una lira, ma oggi ha stupito tutti, tornando dove gli compete. Sanches e Botman sfumeranno perchè il PSG soddisferà le richieste economiche del Lille? Bene, il Milan, e Maldini, non corre dieto a nessuno, e così come si è trovata una validissima alternativa a Donnarumma in passato, la dirigenza rossonera sarà in grado di trovare valide alternative anche ai due giocatori dei les dogues sul mercato.
Lavoro e progettazione, nulla più, per un Milan che potrà continuare a dire la sua anche in futuro.
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