Milan, a Lecce tocca a Chukwueze: ora serve ‘l’altro Leao’

Il senso di sollievo è emerso dopo la preoccupazione iniziale per la condizione di Christian Pulisic. Il Milan non dovrà fare a meno del giocatore per un periodo prolungato, nonostante il problema riscontrato contro il Paris Saint-Germain. Gli esami strumentali effettuati ieri hanno escluso lesioni muscolari ai flessori della coscia sinistra, identificando piuttosto una semplice contrattura. Tuttavia, questa impedirà comunque a Pulisic, ex Chelsea, di partecipare alla trasferta di Lecce, l’ultima sfida prima della pausa, insieme agli impegni con la nazionale degli Stati Uniti. A conferma di ciò, oggi Pulisic ha svolto un allenamento personalizzato, analogamente a Simon Kjaer, rendendo altamente improbabile la loro partecipazione al Via del Mare. Nel frattempo, per compensare la perdita di un giocatore, si prevede il ritorno di Samuel Chukwueze per la partita contro Lecce.

La dolorosa assenza del giocatore nigeriano è terminata con il suo ritorno in panchina durante la partita contro il PSG, dopo quasi tre settimane fuori per un infortunio al bicipite femorale subito durante la sosta internazionale di metà ottobre con la sua nazionale. Durante questo periodo, ha saltato quattro partite, inclusa quella di Parigi in Champions League, contro la Juventus, il Napoli e l’Udinese in Serie A. Questa assenza ha coinciso con un momento difficile per il Milan, specialmente dal punto di vista offensivo, con tre sconfitte e un pareggio contro il Napoli, l’unico match in cui la squadra ha segnato. Il Milan spera di aver superato questo periodo difficile, e con la vittoria contro il PSG, l’obiettivo è ora di risollevarsi anche in campionato, con il contributo atteso di Chukwueze.

ASSENZA DOLOROSA: La presenza dell’ex Villarreal, il cui trasferimento è stato il più costoso dell’estate milanese con 20 milioni di euro più 8 di bonus, deve ancora decollare. L’impatto positivo di Pulisic, che ha guadagnato la titolarità, e l’infortunio con la Nigeria hanno limitato il suo tempo in campo (meno di 300 minuti in 9 presenze tra campionato e Champions). Fino a ora, non ha segnato gol o fornito assist, ma è cruciale ritrovare la sua efficacia nel dribbling e nell’uno contro uno, qualità che lo rendevano un corrispettivo ideale di Rafael Leao sulla fascia destra. Questo avrebbe dovuto portare imprevedibilità all’attacco del Milan o fornire un’alternativa durante i momenti di riposo del portoghese. Nonostante le prestazioni finora limitate, l’allenatore Pioli è deciso a dare a Chukwueze un’altra opportunità, credendo nelle sue qualità e considerando il recente caso di rilancio di Adli. Il Milan confida nelle giocate di Chukwueze per cambiare il passo in campionato.

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