Lecce-Milan: l’analisi dell’avversario
2 min read
Fonte:acmilan.com
Ecco l’analisi in dettaglio della formazione che affronterà domani il Milan: il Lecce di Roberto D’aversa
Il Milan, dopo aver tenuto vivo il discorso qualificazione in Champions League grazie alla vittoria sul Psg, vuole riprendere il passo giusto anche in campionato. Sulla strada dei rossoneri domani alle 15:00 si troverà il Lecce.
La trasferta di domani contro i salentini è importante per diverse ragioni. Il Milan arriva infatti alla 12 giornata con 22 punti, l’avvio peggiore sotto la guida di Stefano Pioli, non vince da 3 partite consecutive in campionato e potrebbe registrane quattro per la prima volta dallo scorso Gennaio.
Il lecce, nonostante i 13 punti conquistati in 11 partite, non si trova in un momento particolarmente facile. Infatti, è reduce dalla sconfitta beffarda arrivata nei minuti di recupero contro la Roma e non vince da 6 partite consecutive. In questi 6 turni, tra l’altro, i giallorossi hanno solo ottenuto 2 punti.
Aggressività e il rilancio di Strefezza: ecco le chiavi tattiche del Lecce
Osservando le caratteristiche della formazione allenata da Roberto D’aversa salta subito all’occhio una peculiarità che potrebbe mettere in difficoltà il Milan: l’aggressività.
Il lecce, infatti, è primo in questa Serie A per duelli vinti (569) e secondo, dietro solo al Napoli, per contrasti vinti (114), voce in cui i rossoneri, invece, si trovano penultimi con 83.
Un altro punto di forza dei salentini è quello di rimanere in partita fino all’ultimo, come testimoniato dal fatto che 6 dei loro 11 gol sono arrivati negli ultimi 15 minuti. Anche in questo caso tale statistica va, invece, contro gli uomini di Pioli. Il Milan ha infatti subito 7 dei suoi 12 gol dal 61′ in poi.
Inoltre il Lecce può anche contare su un attacco decisamente prolifico sul totale delle marcature della squadra. Il reparto avanzato dei giallorossi, infatti, ha realizzato 9 reti sulle 11 totali (82%).
In questo inizio di campionato i salentini hanno anche, però, evidenziato due limiti abbastanza evidenti: i gol subiti su palla inattiva e i gol subiti di testa. Sia i gol subiti su calcio piazzato e sia quelli subiti di testa, infatti, sono ben 5.
Un’altra arma con cui il Lecce cercherà di far male sicuramente al Milan saranno le fasce laterali. Da una parte con tutta probabilità giocherà Lameck Banda, mentre dall’altra, vista l’assenza di Almqvist, ci sarà spazio per Strefezza. L’esterno zambiano è in ottima forma, come dimostrato contro la Roma dove ha anche fornito l’assist per il vantaggio dei suoi, mentre Strefezza non sta vivendo una stagione particolarmente brillante. Ha segnato un solo gol, tra l’altro su rigore, e ha cominciato la partita molto spesso dalla panchina. La titolarità di domani è per lui una grande occasione e per questo il Milan dovrà prestargli grande attenzione.

Lecce-Milan: l’analisi dell’avversario
Leggi anche Milan al Mondiale per Club? Ecco quanti punti mancano ai rossoneri
1 thought on “Lecce-Milan: l’analisi dell’avversario”