Come riferisce Carlo Festa nel suo blog sul sito de Il Sole 24 Ore, Gerry Cardinale e i suoi collaboratori stanno infatti facendo ancora fundraising, ovvero stanno cercando i capitali, ed è quasi certo che ci riusciranno perchè hanno già ricevuto i commitment, ossia gli impegni finanziari da parte di sottoscrittori e coinvestitori.
RedBird avrebbe già raccolto circa 600 milioni di euro, ma sarebbe vicino a raccoglierne altri 300 milioni, per un totale quindi di 900 milioni complessivi. Per arrivare alla valutazione data al Milan di 1,2 miliardi, mancano dunque 300 milioni che saranno un vendor loan, cioè un prestito da parte del venditore (Elliott). Inizialmente si pensava che questo prestito dovesse ammontare a 600 milioni, ma Cardinale ha trovato appunto altri 300 milioni dal fundraising e quindi ora il fondo dei Singer dovrà mettere solo la metà. Negli ultimi giorni, si è parlato molto del tasso d’interesse di questo prestito: sempre secondo quanto riferisce Il Sole 24 Ore, di base sarà al 7%, ma ci sarà un ulteriore 8% di tipo Pik, cioè “payment in kind”, pagabile a scadenza.
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