Il Milan domina all’Olimpico
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Fonte:acmilan.com
Il Milan non poteva sperare in un inizio di stagione migliore. Sono infatti già tre su tre le partite vinte dai rossoneri.
Dopo le vittorie contro Bologna e Torino, ieri anche la Roma è uscita sconfitta dall’Olimpico nel primo crush test della stagione, visto anche che le due squadre sono dirette concorrenti per un posto in Champions League.
DOMINANTI
“La supremazia del Milan nel primo tempo è stata pressoché totale, quasi disarmante”. Con queste parole la Gazzetta dello Sport di questa mattina commenta la prestazione dei rossoneri nella capitale. La squadra di Pioli ha, infatti, gestito e dettato i tempi almeno fino al minuto 61, quando le cose si sono complicate in seguito all’espulsione di Tomori. Ma nonostante l’inferiorità numerica capitan Calabria e compagni sono riusciti a difendere il risultato, lasciandosi pungere solo una volta dai giallorossi con il gol arrivato da fuori area a quattro minuti dalla fine del match.
Un’ottima prova del Milan che con i nuovi arrivati riesce a fare la differenza. Ieri sera ci ha pensato in particolare Loftus-Cheek, imprendibile a centrocampo e si è procurato il rigore a pochi minuti dal fischio d’inizio. Anche Reijnders e Pulisic non sono stati da meno. Nemmeno i “vecchi” hanno deluso: i gol dei rossoneri portano, infatti, la firma di Olivier Giroud e Rafael Leao, geniale con la sua rete in rovesciata.
LABORATORIO
Si tratta davvero di un inizio di stagione sorprendente, visto anche le due giornate giocate fuori casa e i tanti innesti arrivati dal calciomercato estivo. Eppure mister Pioli è riuscito a far funzionare tutto in poco tempo. Il Milan sembra essere un laboratorio a cielo aperto: la formazione registra un 4-3-3 ma poi in campo succedono cose diverse. Calabria gioca, infatti da centrocampista aggiunto, lasciando a destra campo libero per Loftus-Cheek e Pulisic. Un Milan che fa ben sperare e che si può godere nove punti su nove. Adesso non ci tocca che aspettare il rientro dopo questa pausa, in attesa del derby e della Champions.
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