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Dentro il mondo Rossonero

Buona la prima al Dall’Ara, bravo Milan, nel segno di Captain America!

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Il Milan trionfa all’inizio della Serie A spinto da un sensazionale primo tempo della coppia Pulisic-Giroud, autori dei gol decisivi a Bologna. I rossoneri conquistano 3 preziosi punti e si uniscono al gruppo delle squadre che escono vincitrici dal loro primo impegno stagionale.

La sfida avrebbe potuto seguire una direzione completamente diversa già dopo 20 secondi: un corridoio improvvisamente si apre per Lykogiannis sulla sinistra, pochi metri palla al piede e poi un potente tiro di sinistro che si stampa sulla traversa.

Tuttavia, il Milan prende rapidamente il controllo del gioco, e Pulisic si mette in evidenza, innanzitutto con un’azione che porta al vantaggio – Reijnders mette il pallone a disposizione di Giroud che con calma insacca – successivamente, Pulisic si fa valere personalmente calciando in porta una sponda di testa proveniente dal numero 9 francese.

C’è anche un’opportunità per Theo Hernandez che si lancia in velocità, ma Skorupski è abile nel scegliere il momento giusto per uscire. Il Bologna torna in lizza poco prima dell’intervallo, con Ferguson atterrato poco prima di entrare nell’area di rigore da Leao, e con uno sfortunato colpo di testa da una buona posizione dello stesso scozzese.

Nell’avvio del secondo tempo, Thiago Motta fa entrare Orsolini e il Bologna parte in modo aggressivo: il numero 7 reclama un calcio di rigore per un contatto con Tomori, e questo dà nuova linfa all’azione della sua squadra; Maignan è costretto a respingere una conclusione ravvicinata di Aebischer e Ndoye sfiora il palo con un tiro dalla distanza.

Quattro sostituzioni contemporanee, entrano in campo Kalulu, Pobega, Chukwueze e Okafor, ma il ritmo della partita diminuisce anche a causa del caldo; le entrate di Urbanski e Van Hoojdonk per la squadra emiliana non hanno un impatto significativo. Una conclusione di Pobega mette alla prova i riflessi di Skorupski, Beukema blocca un tiro di Chukwueze in area, mentre dall’altra parte un ripiegamento intelligente di Krunic impedisce a Posch di colpire di testa in porta. L’ultima emozione arriva quando Leao colpisce il palo con un dribbling su Beukema, poco prima del recupero di cinque minuti.

Facciamo pero focus sull’impatto di Pulisic, uomo del match, infatti l’ingresso di Pulisic nella formazione del Milan ha apportato un contributo notevole: annulla la necessità di dipendere esclusivamente da Leão.

Si apre un mondo completamente nuovo anche sul lato destro, caratterizzato da una lettura attenta degli spazi, un’occupazione intelligente, gol magnifici e la creazione di superiorità numerica. L’esordio del calciatore statunitense con la maglia rossonera ha superato di gran lunga ogni aspettativa, poiché nel primo tempo non c’è stato alcun avversario in grado di contrastarlo in qualsiasi settore del campo. Pulisic era, letteralmente, ovunque.

Da un’esperienza modesta a un livello eccezionale, senza voler sminuire il contributo del duo Messias-Saelemaekers, che ha fornito un apporto significativo, specialmente durante l’annata del diciannovesimo titolo di campione d’Italia. Tuttavia, con Pulisic e Chukwueze, la melodia diventa decisamente rock.

Alternabili? Non necessariamente, poiché Christian può anche agire come trequartista o sulla fascia sinistra. A soli 25 anni, è già un giocatore esperto e completo, una risorsa preziosa per la Serie A. Pulisic ha impiegato appena dieci minuti per mettersi in sintonia con il Milan, e ora è un elemento indispensabile. Pioli è consapevole di ciò e si troverà con l’arduo compito di fare scelte, con un messaggio forte e chiaro proveniente da Bologna.

Vittoria importante che delinea ancora il lavoro difensivo che deve migliorare, la squadra soffre soprattutto quando viene attaccata in entrambe le fasce, leggerezze ancora da parte di Tomori che deve ritrovarsi, ma ci sarà tempo. Per ora ci godiamo una ottima squadra in fase di costruzione e nel contrattaco, veloce, con qualità ed imprevvedibilità proprio come vuole il mister, bene così!

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