Derby: i nuovi arrivati inghiottiti dalla tradizione del derby perso
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Fonte:acmilan.com
Nelle prime tre giornate di campionato si era lodato il Milan e il suo nuovo modo di attaccare grazie ai nuovi innesti. Ma nella sfida di Inter contro l’inter anche Loftus-Cheek, Reijnders, Pulisic sono stati inghiottiti da un vortice di inerzia negativa.
La Gazzetta dello Sport riporta, infatti, che ieri sera i nuovi volti rossoneri non sono stati così brillanti come nelle prime uscite della nuova stagione e si sono allineati alla tradizione del derby perso, una costante del 2023. Reijnders non è riuscito a trovare lo spazio per verticalizzare che, invece, aveva mostrato contro Bologna, Torino e Roma. Loftus, forse tra i meno peggio in campo, ha sfigurato contro il centrocampo nerazzurro e ha recuperato solo tre palloni in 90′. Pulisic è come se non fosse mai entrato in partita: fuori dal gioco e mai pericoloso nelle poche occasioni che ha avuto il pallone tra i piedi.
POCO DA FARE
Se non sono riusciti ad essere determinanti i giocatori che avevano lasciato il segno nelle scorse sfide, pochissimo potevano fare coloro che sono entrati nel secondo tempo. Chukwueze è entrato al 56′ e, rispetto a Pulisic, non è riuscito a combinare niente di bello. Per Okafor e l’esordiente Jovic, invece, c’è stato ben poco da fare. Entrano insieme a Florenzi e l’Inter segna il quarto gol e da quel momento non vedono più palla. Ovviamente, la colpa non si può dare ai nuovi giocatori che ha giocato appena la loro quarta partita con il Milan (alcuni la seconda o addirittura la prima) e sono stati sentenziati dalla dura legge del derby di Milano, 2023 edition. Si è visto un Milan tatticamente incapace di rispondere alle ripartenze dell’Inter non per colpa solo dei giocati.
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