La Redazione di AcMilanInside ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva la conduttrice tv di Telelombardia, Serena Battistini. Ecco le sue dichiarazioni:
Dopo il passo falso contro il Bologna, crede ancora nella possibilità di scudetto?
“Contro il Bologna sicuramente è stata un’occasione sprecata anche perché si poteva tornare a +3 sulla seconda ed invece ci si è accontentati di un pari, io penso che sia ancora tutto aperto con il Milan favorito insieme a Napoli ed Inter, questo campionato è imprevedibile, apertissimo, quindi credo che si arriverà fino alla fine dell’ultima partita con il fiato sospeso anche perché, nessuna delle tre, sembra dare una garanzia di continuità, di rendimento e di vittoria ma penso che la squadra rossonera è assolutamente ancora in corsa, poi lo dice la classifica con il Milan primo anche se con il vantaggio di un solo punto, ma, vedo una squadra che deve rialzare la testa dopo la gara di lunedì e che ci deve credere concretamente”.
Sono due partite che concludiamo tanto ma siamo molto imprecisi, per lei è più una questione di paura o per motivi fisici?
“Vero, sono due partite che il Milan conclude molto ma è molto impreciso, se prendiamo come esempio la gara contro il Bologna la squadra ha effettuato 33 tiri di cui solo sette nello specchio della porta, è un Milan che non sta giocando più da squadra come prima, vedo tante giocate dei singoli ma non vedo più un gruppo unito sotto l’aspetto del gioco e questo può penalizzare i risultati, mi aspetto di più dagli attaccanti, che possano essere più concreti, credo che la svolta può arrivare proprio da questo, migliorare la fase offensiva cercando di segnare più gol”.
Qual è il giocatore che potrebbe risultare decisivo per questo finale di stagione?
“Io spero Ibrahimovic sinceramente, lo stiamo vedendo poco, mi aspettavo anche un suo maggiore minutaggio, invece nelle ultime apparizioni lo abbiamo visto solo nei minuti finali, penso che debba essere lui l’uomo scudetto, colui che ti può sbloccare una partita, infatti, spero di vederlo di più in campo e magari anche in coppia con Giroud, mi piacerebbe che Pioli lo usasse di più. Ad esempio contro il Bologna preferivo, nella parte finale, vederli entrambi insieme in campo, di certo voglio una squadra più unita e voglio che Ibra possa dare il suo contributo in queste ultime partite perché sono decisive”.
Si aspettava di vedere il Milan giocarsi lo scudetto fino in fondo?
“Secondo me, nessuno poteva ipotizzare di vedere il Milan lottare per lo scudetto fino alla fine, anche perché, ricordiamo, che ad inizio stagione le favorite erano l’Inter e la Juventus con il ritorno di Massimiliano Allegri, invece abbiamo visto che tranne i bianconeri, i neroazzurri sono ancora in corsa ma la vera sorpresa è stata proprio la squadra rossonera, perché, l’obiettivo era di arrivare tra le prime quattro invece si sta giocando il titolo e lo farà fino all’ultima giornata. Quindi, dico che non me lo aspettavo, nonostante l’ottima stagione dello scorso anno però non vedevo ancora un Milan pronto, invece, evidentemente lo è già, soprattutto, dobbiamo dare merito al binomio Ibrahimovic – Pioli perché lo svedese ha dato una scossa al gruppo, per la mentalità vincente che ha portato ed al mister per averlo unito, per aver sostenuto e dato spazio ad Ibra e anche per le sue idee di gioco perché bisogna essere obiettivi ed dare i giusti meriti al mister per aver creato un gruppo forte, unito e vincente”
Chi gli piacerebbe vedere in rossonero la prossima stagione?
“Per quanto riguarda il mercato del Milan si stanno facendo tantissimi nomi soprattutto in attacco dove in pole c’è Origi del Liverpool, per l’ala destra si parla di Berardi e di Asensio. A me piacerebbe tantissimo lo spagnolo del Real Madrid, vero che ha avuto tanti infortuni e non è la prima scelta della squadra madrilena però credo che per il Milan sarebbe un ottimo giocatore anche perché ha tanta esperienza, cosa non da poco e che per la squadra rossonera serve tantissimo. Comunque anche Berardi non sarebbe male, quest’anno sta giocando la sua miglior stagione, conosce il campionato italiano, sta facendo la differenza quindi è un giocatore completo, ma soprattutto sarebbe idoneo al gioco di Stefano Pioli, spero che possa arrivare uno dei due. In attacco si può parlare anche di altri profili, Belotti per esempio divide un pochino i tifosi, però, per esperienza e sacrificio, secondo me, non sarebbe male anche per la sua fede calcistica perché ricordiamo che lui è un tifoso rossonero da sempre”.
La redazione di ACMilanInside ringrazia Serena Battistini per il tempo che ci ha concesso per questa intervista
Articoli correlati
Ribaltoni, nuovi metodi di lavoro e un bene supremo da amare
#MilanToday 9 Giugno 1946: Bari-Milan 0-2 (tavolino)
LIVE DALLE 22 SU TWITCH!