Alessandro Florenzi è il tipico esempio del talento che passa quasi sempre in sordina rispetto ai tanto proclamati fenomeni che dopo una stagione si spengono come candele al vento, stabile pilastro e affidabile, si fa sempre trovare pronto un caso di bisogno ma troppo spesso dato per scontato, il 25 rossonero datoci in prestito dalla Lupa Capitolina verrà riscattato per soli 4,5 mln rispetto ai 5,5 disponibili sul piatto per il brasiliano Messias, un talento italiano in saldo dunque che dimostra quanto la Roma non tenesse minimamente a questo terzino fuoriclasse in azzurro ma che anzi lo svaluta, fortuna per noi che invece siamo ben lieti di accoglierlo nella famiglia Milan.
Non ho mai nascosto la mia passione per Florenzi anzi mi incanta soprattutto la sua duttilità in campo, passa da essere un terzino a centrocampista, difensore oaddirittura trequartista, esperienza e grande tecnica, padronanza e controllo nei piedi e del pieno campo di gioco, ottimo lettore delle partite e dimostrazione perfetta dell’importanza delle scuole calcio dell’infanzia e di chi oltre ad avere buoni piedi ha silenziosamente chinato il capo, sudato in campo e studiato tecnica su manuali.
Non c’è pace e sufficiente riconoscenza per questo ragazzo così bravo e dato troppe volte per scontato poiché é “ un po di tutto” e che invece vorrei poter vedere come titolare per riscattarsi dai troppi anni passati a fare l’ombra di se stesso perché ancora una volta non è stato valorizzato come meritava e provo rabbia, tanta rabbia perché mi ci rivedo e mi ricorda tantissimo la novella dell’auto d’epoca scambiata per un rottame vecchio, quando i sedicenti intenditori non hanno saputo coglierne il vero valore.
E questa volta sì, parlo anche di termini contrattuali perché Florenzi vale molto di più dei 4,5 mln pattuiti alla Roma vale anche più dei suoi 5 mln a stagione ma purtroppo non sa imporsi come fuoriclasse per via della sua grandissima umiltà, della sua semplicità e la dolcezza che lo caratterizza e che noi tifosi stimiamo moltissimo.
Non fraintendetemi, sono felicissima di averlo ancora in squadra ma spero che venga valorizzato come merita, che abbia più spazio in campo, desidero che non sia solo un rimpiazzo quando qualcuno non è disponibile ma che venga apprezzato come è giusto che sia poiché la maglia rossonera sa molto bene come portarla e lascerà un segno indelebile nella storia del calcio perché è la dimostrazione di un ragazzo semplice che nel silenzio e nell’ombra dei grandi fenomeni passeggeri ha fatto accomodare i grandi parlatori dimostrato come si fa ad indossare le scarpette da pallone e la bandiera tricolore.
L’errore più grande molte volte lo commette proprio il sistema del mercato calcistico che propone fenomeni passeggeri brillanti di luce non propria che si spengono in breve tempo ma che vengono pagati molto più del loro effettivo valore grazie agli sponsor che li rappresentano a livello anche internazionale, invece il talento italiano viene Troppo spesso declassato e oggettivamente non ne capisco il motivo.
Vantiamo grandi talenti che non sappiamo sfruttare e che scambiamo troppo spesso con niente e Florenzi è l’esempio lampante di quanto questo sistema sia sempre più sbagliato.
Sono certa che il Milan saprà dare la luce e la gloria che questo grande campione merita e che aspetta da troppo tempo, glielo si legge negli occhi che brillano in campo e nella voglia che ha di giocare sfruttando tutte le sue forze e donando al gruppo tutto se stesso.
Forza Ale sei grande, ricordatelo sempre ⚽️
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