Pulisic: “Vorrei essere un titolare, fornendo molti gol e assist”
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Il Milan ha puntato forte su Pulisic, uno dei primi colpi di mercato della nuova dirigenza guidata da Furlani e Moncada. L’attaccante americano era una priorità per la società e per l’allenatore Stefano Pioli, che lo hanno voluto con convinzione. Pulisic ha parlato del suo approdo al Milan e di altri temi in un’intervista al canale Youtube “Men in Blazers”, che è stata diffusa ieri. Qui di seguito, le sue dichiarazioni.
COME TI TROVI A MILANO: “Sto cercando una sistemazione, di andare in un appartamento. Sta andando bene, è stato un grande inizio sinceramente. È bello vedere il sole per ogni giorno da quando sono arrivato. Quando cambi club può essere tutto un po’ frenetico, ma è importante godersi tutti i bei momenti”
SULLA LINGUA ITALIANA: “Ci sto lavorando tanto, a essere onesto. È importante quando ci sei immerso ogni giorno per forza devi lavorarci. Ho fatto solo un paio di lezioni finora, ma sto facendo il mio meglio per imparare”.
SUL MOMENTO MIGLIORE DELLA CARRIERA: “Ovviamente la prima cosa a cui penso è quando ho alzato la Champions League, senza dubbio. È difficile da spiegare, è la miglior sensazione che si possa provare con un club. È il trofeo più grande che si possa vincere. Sono grato a tutti del mio ex club, ma voglio creare presto nuovi ricordi”.
SUL PASSAGGIO DAL CHELSEA AL MILAN: “Era il momento giusto per me per andare via e ovviamente venire qui al Milan per me è un’eccellente opportunità, mi sembra una pazzia e ne sono felice. Sono molto contento della mia decisione”.
SU REDBIRD: “Ho parlato con alcuni di loro e ho fatto una call con il mister, vuoi sempre sentire un buon feeling e vuoi sentirti voluto. Ed è esattamente come mi ha fatto sentire ognuno del Milan con cui sono stato in contatto. Mi hanno fatto stare bene ancora prima di mettere piede in campo”.
SULLA SERIE A: “Credo innanzitutto che potrò darti una risposta migliore alla fine della stagione o almeno dopo qualche partita ma ne ho già vista qualcuna ovviamente nelle ultime stagioni. Spero di poter usare le mie qualità per infastidire le squadre avversarie, fare gol e assist. Sono entusiasta di imparare e conoscere un nuovo campionato, sarà una grande esperienza..
Ovviamente la Premier è molto esigente, è molto fisica e lo dico perché ci ho giocato e lo so. Vedremo come sarà qui, c’è un importante aspetto tattico: c’è una priorità difensiva qui in Italia che ho già notato. Ma come ho detto lo saprò solo tra un po”.
SU YUNUS MUSAH: “È fantastico, quando ho sentito le voci del trasferimento gli ho scritto subito, sarà speciale averlo qui. Il suo modo di essere, il suo sorriso quando gioca, la personalità… Bellissimo averlo qui, potrai vedere le sue qualità sul campo: è un grande giocatore e mi aiuterà con l’italiano, è molto più avanti di me”.
SUL SUO RUOLO NEL MILAN: “Soprattutto sulla destra, come fatto nel prestagione. Ma ho avuto diverse conversazioni con il mister sulla possibilità di giocare in un ruolo diverso, ci sono anche tanti nuovi giocatori che possono giocare in più ruoli. Ma credo ci siano dialoghi aperti per capire quale sarà la mia miglior posizione. Mi trovo bene a giocare a destra e imparare ancora di più a starci, ma penso ci sarà occasione di vedermi giocare in mezzo, comunque”.
SU LEAO: “Sai bene cosa sa fare quel ragazzo. Io penso che quando metti insieme i buoni giocatori succedono buone cose. Theo, Giroud… Ci sono tante combinazioni che si possono creare e insieme ci renderemo migliori ogni giorno. Spero potremo dimostrarlo nei weekend e in ogni partita”.
SUGLI OBIETTIVI STAGIONALI: “Vorrei essere un titolare fisso e dimostrare il mio valore alla squadra, aiutandola con gol e assist, che è il mio lavoro”.